Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16) Parte 17 Dopo un'ora arrivarono Anton e suo papà. Non si aspettavano di trovarci là. Il papà di Anton si accigliò alla mia

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15) Parte 16 Il dottore seguiva da vicino la mia condizione. Aveva trascorso gli ultimi due mesi all'estero, e fu tornato solo tre

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14) Parte 15 Il dottore prese il fascicolo e lo stava sfogliando a lungo. Poi lo mise sul tavolo e si appoggiò sullo schienale della

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13) Parte 14 Arrivammo alla clinica del dottore. Mi ricordai subito che c'ero già stata. Era lo stesso dottore da cui eravamo andate con la

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12) Parte 13 Mi risvegliai molto dopo le sette. Era già quasi pomeriggio. Zoe stava con me. Si diede malata è non andò in scuola. Dopo aver visto

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11) Parte 12 Volevo molto arrivare a casa. Avevo freddo. Ero vestita solo di un pigiama da ospedale. Capii che quando si sarebbero accorti che

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10) Parte 11 Quando tutto ha il proprio colore, è facile scappare di qualsiasi posto. E' come giocare a prendersi o a nascondino. Si vede subito chi

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9) Parte 10 Vennero gli inservienti. Forse qualcuno li aveva chiamati. Mi chiesero perché piangessi. Risposi che non sapevo come vedere mia mamma. Non parlai

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8) Parte 9 Quel giorno non ci furono né pratica, né pillole, e non uscii dalla stanza. Volevo capire cosa fosse giusto e cosa no senza l'aiuto dei colori. Mi

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7) Parte 8 Dopo pochi minuti tutto cambiò. La maggior parte dei colori venne sbiadita e quasi scomparve. Anton, Zoe e tutto il resto diventarono smorti e poco

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5, 6) Parte 7 Ritornai a casa anche io e andai a letto. Iniziai a riflettere se dovessi raccontare a qualcuno cosa era successo ad Anton. Fu come un compito di

Parti precedenti (1, 2, 3, 4, 5) Parte 6 In strada tutto era rimasto lo stesso. E allo stesso tempo tutto era cambiato. I colori diventarono più vivaci, ottennero delle nuove tinte. Smisi anche di

Parti precedenti (1, 2, 3, 4) Parte 5 Lo dissi a Zoe, ma lei non era d'accordo. Ribatté che se ci fosse la guerra, non si dovrebbe pensare a se stessi, bensì agli altri. Anzi, se si dovesse notare di

Parti precedenti (1, 2, 3) Parte 4 Facevo sempre al posto di Zoe i compiti di matematica che le assegnavano a scuola. La sua matematica era più interessante della mia. Nella mia conoscevo già tutti i

Parte 1 Parte 2 Parte 3 Anton era quello che mi derideva di più. Giocava sempre in strada, fino a tarda notte. Gli altri bambini venivano chiamati a casa per cenare dai loro genitori. Anton non lo

Parte 1 Parte 2 Non vado più a scuola. L'anno scorso andai in terza elementare. Poi mi tolsero dalla scuola. La matematica mi interessava, così come le scienze naturali. Nella classe di letteratura

Mi sveglio sempre alle sette del mattino. Il sette è un numero bianco. Tutti i numeri hanno colori diversi. I colori dei numeri non ci sono sul quadrante, ma li conosco lo stesso. È difficile da