Per me non c'è dubbio. Non mi piace guidare l'auto, quindi preferisco sempre essere un passeggero. Ho imparato a guidare da adolescente, ma non ho quasi mai avuto l'opportunità di esercitarmi. Avevo quasi trent'anni quando mi sono trasferita in un posto in cui avrei avuto bisogno di una macchina. Forse è per questo che non mi è mai sembrato naturale guidare?
In ogni caso, comprai un'auto e ripresi lezioni di guida. Per anni, però, sono stata ansiosa quando ero al volante. Di solito cercavo di farmi dare un passaggio da qualcun altro. Sono, però, un ottimo navigatore, soprattutto nei lunghi viaggi, e porto sempre con me degli ottimi spuntini per l'autista.
Ora, vivo di nuovo in un posto dove l'auto non è necessaria e sono così grata di non avere le preoccupazioni e le spese aggiuntive. Mi rendo conto che sto rinunciando a un po' di libertà, ma per me ne vale decisamente la pena.
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"Essere guidata" vuol dire che ti dicono cosa fare. Forse intendevi dire "Guidare o farsi portare?"
Concordo sul titolo
Grazie ai due, @quassnoi e @Simone- , come sempre!