Ci sono parole in italiano in cui non mi imbatto nel parlato, bensì in forma scritta. Via via che leggo, mi diventano più familiari. Non succede frequentemente, dopotutto, non passo molto tempo a leggere, nonché faccio pochi appunti. Semmai, delle note rapide. Non ho molto tempo per prendere appunti, poiché è generalmente al lavoro che mi avvalgo dell'italiano.
Potremmo avere una discussione travagliata sul come incorporare queste parole nel mio vocabolario attivo, sebbene non ne ho bisogno. Vi scrivo, ma non per questo non so cosa fare. Tutt'altro, so bene come apprendere queste parole, a dispetto di ciò che può sembrare. Una tale discussione potrebbe prendere una piega sfavorevole e far scaturire tanta bile tra noi che poi prenderebbe il sopravvento. Sono piuttosto mirato a qualcosa di differente.
A volte vedo una dicitura e per descriverla ricorro a una parola base - "testo". Sì, descrive in linea di massima quello che voglio dire, sebbene sarebbe più bello far leva su un termine ben più preciso. Ma prima bisogna farlo affiorare.
E qui vorrei interpellare voi per l'ausilio, purché possa. Sono delle parole che uso tutto il tempo nella mia lingua madre, sebbene nell'italiano non sono così comuni. Proviamo a maneggiarle artificialmente scrivendo questo articolo e sperando che le abbia utilizzate correttamente.
Non mi fraintendere, come tu stesso hai scritto - "Proviamo a maneggiarle artificialmente, scrivendo questo articolo e sperando che le ho utilizzate correttamente." - sei andato a forzare la mano. Tuttavia, non posso non dirti che il testo risulta scritto a "blocchi". Per farti capire, alcune frasi sembrano "nascere e morire" per fatti propri, senza essere realmente collegate alle frasi adiacenti. Ne risulta un testo un po' forzato. Non lo prendere assolutamente in maniera negativa. So esattamente come e perchè scriviamo testi forzati. Fa parte del processo, e lo si fa anche apposta a volte
Even written Italian sounds nice
@Ouassou Lo stesso vale per il francese 👍
@Simone- Grazie, Simone, per averci dato un'occhiata ^_^
Di nulla
@Simone- Ho una domanda di più. Non hai corretto questo: "sperando che le ho utilizzate correttamente". Qui non avrei dovuto usare il congiuntivo - "abbia"?
La frase originale com'era? Ti avevo già corretto la frase? Per me vanno bene entrambe. In realtà, ci vorrebbe solo il congiuntivo. La maggioranza dei madrelingua (di cui io non sono esente) tende a semplificare la lingua ed usare pochissimi tempi verbali. Questa è una pratica che copre l'intera popolazione e tutte le generazioni. I motivi sono vari. Pertanto, sostituire il congiuntivo con il passato prossimo è una pratica socialmente (nel linguaggio informale) accettata in buona parte delle accoppiate verbali (quando hai due tempi diversi che vanno a coppia). Ma questo non vuol dire che devi emulare questo fenomeno.
Rivendendo la frase, sposterei la virgola:
Sul togliere la virigola prima di scrivendo ne sono abbastanza sicuro, altrimenti smorzi la frase. Perché se no hai quel "scrivendo questo articolo" per fatti suoi. Levando la virgola lo colleghi al pezzo precedente e ha perfettamente senso. Sul metterla dopo articolo non ci metto la mano sul fuoco.