Sto leggendo Seta in italiano per il club di lettura multilingue. È il primo libro che leggo in italiano da molti anni, e penso che sia un'ottima scelta per ricominciare la lettura, perché i capitoli sono molto corti e il linguaggio che utilizza l'autore è abbastanza semplice.
Quindi, per le persone che stanno imparando una nuova lingua, penso che questo libro sarà molto più facile rispetto a L'ombra del vento, per esempio, anche se in generale preferisco i libri più lunghi e con un linguaggio più descrittivo. Leggo cinque capitoli ogni giorno, per cui dopo cinque giorni ho letto i primi 25 capitoli, cioè il 38% del libro.
La storia è interessante, è su un uomo francese che viaggia ogni anno in Africa e, più tardi, in Giappone per comprare bachi da seta e poi tornare in Francia e fare fortuna con la seta. In Giappone incontra un uomo misterioso chiamato Hara Kei che gli vende dei bachi da seta. Sono curiosa di sapere se questo personaggio è la figura storica di Hara Takeshi, anche conosciuto come Hara Kei, che era il primo ministro del Giappone. Mi sa, però, che sarebbe stato un bambino piccolo nel tempo in cui si svolge la storia.
C'è anche un altro personaggio molto interessante -- una ragazza in Giappone che sembra essere europea. Sembra che il protagonista, Hervé Joncour, si stia innamorando di lei, o per lo meno che sia incuriosito da lei.