Non parlo italiano
Non so come scrivere precisamente in una lingua che non parlo ancora, ma nondimeno posso provare a farlo.
Forse dovrei cominciare questo testo di nuovo...
Mi chiamo Eduard e vivo in Germania. La mia lingua madre è il catalano. Fino ad ora non ho imparato nessuna lingua romanza da adulto. L'altro ieri ho comprato un libro di grammatica italiana per tedeschi e (ovviamente) ho intenzione di leggerlo.
Volevo imparare l'italiano da molto tempo, ma sono un po' pigro. L'unica cosa che ho fatto fino a questo momento è avere contatto con la lingua leggendo un libretto di fisica in occasione del "club dei tanti libri multilingue" (multilingual multibookclub). Questo nome stupido è come mi piace chiamarlo.
Il libretto è molto facile da leggere e mi piace veramente molto.
Aspetta, non ho detto come si chiama. Il titolo è "Sette brevi lezioni di fisica". L'autore è il fisico teorico italiano Carlo Rovelli, che ha scritto diversi libri di divulgazione scientifica.
Scrivere questo testo è già stato abbastanza difficile. Ho un livello di un bambino di cinque anni (scherzo, è molto peggio) ma spero di migliorare. Buona notte!
Il primo libro che ho letto in inglese (da adulta) è stato "Small Mouse Big City". Se la tua prima lettura in italiano è un libro di fisica, direi che sei già a un buon livello!
Benissimo, Eduard! Io non ho scritto mai un testo in italiano con così pochi errori! Tutti noi parliamo come i bambini quando siamo principianti in una nuova lingua, è normale 😄
Na toll, Eduard, jetzt warst du doch Erster! Ich bin aber definitiv noch nicht so weit, dass ich in irgendeiner Art und Weise schreiben könnte ^^
Na gut, Linda, aber ich beschäftige mich doch etwas länger (wenn auch nur eher passiv als aktiv) mit der Sprache als du. Außerdem ist das hier (egal, was Caro sagt) kein Wettbewerb. Jetzt, wo ich den ersten Text geschrieben habe, spüre ich nicht mehr den Druck, etwas schreiben zu müssen, sondern die Lust, mehr schreiben zu wollen. Ich hoffe, dir geht es (bald) genauso. Viel Spaß beim Lernen!
Giulia e Caro: grazie mille per queste parole così motivanti!