Una delle aree più importanti al mondo per la produzione di cappelli si trova in un piccolo gruppo di villaggi sulle colline marchigiane. Fabbricano più di 60 milioni di cappelli all'anno, la metà di tutta la produzione di cappelli in Europa, esportano in tutto il mondo ed il loro reddito è secondo solo a quello della Cina.
Qui si producono cappelli da 800 anni. È una zona di produzione di grano ed i cappelli venivano originariamente realizzati con la paglia rimasta dopo il raccolto. La produzione su scala industriale è iniziata alla fine del XIX secolo e oggi la maggior parte della popolazione è coinvolta in qualche aspetto dell'industria.
Hanno mantenuto il successo ampliando la gamma di materiali utilizzati, ma celebrando le loro radici tradizionali. Il loro Museo del Cappello esprime questo sentimento nel modo più poetico, ricordando... "le mani callose di chi si guadagnava da vivere utilizzando fino all'ultimo filo di paglia, fino all'ultima luce del giorno, con la fatica che ti lega alla natura, senza smettere di sognare e di inventare qualcosa di nuovo da migliorare".