Diario, preludio e giorni 1-5

Sabato, 27 maggio

Ho deciso di ricominciare a scrivere un diario in italiano. L'ultima volta quando l'ho fatto era più di un anno fa, quando conoscevo solo un tempo presente indicativo. Ora so e capisco molto di più e penso che un momento giusto per praticare questo che lo so nella scrittura. Perché quando si scrive si ha più tempo per decidere il vocabolario o la grammatica corretta di quando si parla. Ma anche si può correggere dopo gli errori, e questo è utilissimo.

Mercoledì, 12 luglio

Va be. Non ce l'ho fatta. Un altro post dopo quasi due mesi. Non è molto bene. Forse devo fare un passo alla volta e scrivo almeno due o tre frase ogni giorno. Vedo se riesco a scrivere regolarmente per un mese. Questa sfida non sembra troppo difficile, ma vedremo.

Giovedì, 13 luglio

Oggi era afoso e mi sentivo debole e spiacevole. Ma poi ha piovuto a dirotto e dopo mi sentivo meglio. Dopo lavoro ho preso un ombrello e sono andata a prendere i bambini a scuola e all'asilo. A casa abbiamo mangiato e riposato un po' e nel pomeriggio abbiamo fatto una breve gitarella nel parco dove i bambini hanno potuto giocare con gli amici nel parco giochi.

Venerdì, 14 luglio

Oggi il tempo era orribile perfino peggiore di ieri. Non ho tanto lavoro perciò cucivo un po' e poi sono andata con i miei bambini al gelateria. Vicino a casa nostra c'è una gelateria italiana con una scuola di danza tenuta da un italiano verace. I gelati e un caffè e sempre buonissimo.

Sabato, 15 luglio

Un altro giorno con un caldo torrido che per me è difficilissimo da sopportare. Al mattino ho avuto solo un caffè in centro con mia sorella che e venuta a Varsavia per qualche giorno. E poi dopo pranza siamo andati tutti alla grigliata in giardino a casa dei nostri amici.

Domenica, 16 luglio

Abbiamo da nostri amici e oggi abbiamo passato tutto il giorno insieme sdraiando all'ombra, parlando e mangiando. I bambini, ne ci sono quattro, si sono divertiti sullo scivolo, sull'altalena, sull'amaca e anche in piccola piscina.