Ieri ascoltavo un podcast in cui parlavano di voltagabbanismo. Il conduttore, Gianluca Nicoletta, naturalmente ha preso spunta dalla attuale situazione politica. Volendo parlare in modo più generale, però, lui ha fatto una distinzione tra quelli che non cambiano mai le proprie opinioni e quelli che le cambiano (chiamati i voltagabbana).
Io ho pensato che un voltagabbana fosse un traditore, uno che cambia squadra durante la partita per il proprio vantaggio, un opportunista che non avendo delle forti convinzioni adatta sempre le proprie opinioni al proprio tornaconto. In altre parole, un voltagabbana non è uno che dopo una lunga riflessione si rende conto che qualche sua idea è sbagliata e va cambiata.
Non è mica facile cambiare le forti convinzioni, specialmente quando si parla di un'opinione popolare. C’e una foto famosa in cui tutti fanno il saluto nazista tranne uno, August Landmesser. (metto in fondo un link che parla di questo uomo straordinario). In fatti, io stimo tanto quelli che riescono a cambiare una convinzione, specialmente quando il cambiamento fa sì che vanno controcorrente. Un voltagabbana, almeno così ho pensato io, è esattamente l’opposto perché il cambiamento non è sincero, ma motivato.
È molto probabile che io abbia torto. Non sono madrelingua e non ho Sprachgefühl (come si traduce in italiano questa parola tedesca? Senso della lingua?). Che ne pensate? È possibile essere un voltagabbana onesto?
[[https://www.fanpage.it/cultura/august-landmesser-75-anni-fa-moriva-luomo-che-si-rifiuto-di-fare-il-saluto-nazista/]]
Hai azzeccato perfettamente il senso della parola "voltagabbana". La parola ha un'accezione negativa ed indica appunto chi cambia idea (o parte politica) solo per il proprio tornaconto personale, senza nessuna riflessione intima sulle proprie convinzioni.