Chi sono io
Per cominciare volevo raccontarvi qualcosa di me, una piccola introduzione. Mi chiamo Maximus. In realtà, non è il mio vero nome. Online rimango pseudonimo, il motivo per cui ho spiegato in un pezzo scritto in inglese (link sotto). Sono professore di studi classici in una piccola università privata nel centro degli Stati Uniti. Non sono di qui, però. Sono nato e cresciuto a San Francisco in California. Anche dopo più di venti anni, mi manca la mia città natale, sentendomi fuori posto qui nel cosiddetto “midwest” (centro ovest). Ma la cosa che mi manca di più è l’atmosfera del oceano Pacifico: la nebbia, “la folata che alzò l’amaro aroma del mare,” come dice Montale. Altri dati anagrafici: sposato, vicino a cinquant’anni, alto 191 centimetri, buona forchetta in battaglia costante contro il peso crescente, ebreo, ma non religioso, tre figli.
Le mie interesse
Insegno vari corsi sull’antichità greca e romana: le lingue, le culture, le storie, un po’ di tutto com’è normale nei piccoli atenei. Nella mia ricerca ho scritto articoli sulla letteratura latina e storia greca. Non si stupirebbe nessuno, imagino, se un vecchio umanista come me si dedicassi alla lettera negli ritagli di tempo. È vero, leggo tanto, ma in senso ampio: romanzi, fumetti, saggi. Anche se non ho nessun’abilità di cui parlare, mi piace suonare la chitarra e il pianoforte. Cucino tanto, di necessità visto che vivo in un paesino dove i tre ristoranti sono di basa qualità.
L’italiano e altre lingue
Sono madrelingua inglese. So leggere latino, greco antico, e francese (con i dizionari, naturalmente). Parlo un po’ greco moderno. Qualche anni fa, sapevo parlare tedesco al livello C1, ma adesso … eh, un po’ arrugginito. Recentemente ho cominciato a imparare un po’ di giapponese perché il mio figlio maggiore lo studia nell’università. L’italiano è la lingua straniera che so meglio. L’ho imperato un po’ a casaccio, leggendo libri, viaggiando in Italia, parlando con chiunque. Trovare qualcuno con cui possa parlare è assai difficile. Non c’è nessuno chi parli Italiano né nella mia università, piccola com’è, né nel paesino, piccolo anche lui. Ho deciso di provare questo sito perché voglio sia esercitarmi nella scrittura, di cui non ho tanto esperienza, sia migliorare il mio italiano. Anche se parlo con abbastanza fluidità, la correttezza mi manca. Sento i errori mentre escono dalla mia boca. Che vergogna! Spero che la pratica di scrivere mi aiuti di parlare con più correttezza. Vediamo.
https://planudes.medium.com/pseudonymous-online-836381497f7
Volevo farle i miei complimenti. Il suo Italiano è davvero buono! Gli errori sono pochi e di poco conto. Le sue frasi sono ben costruite e suonano naturali all'orecchio di un madrelingua. La sua formazione classica si fa sentire =) Un saluto dall'Italia.
Complimenti Maximus!Vorrei avere il suo livello e saper scrivere con la sua stessa disinvoltura, in almeno una delle lingue straniere che ho studiato :D
Grazie mille @Boris e Alice! Sono tutt'e due molto gentili.
Le correzioni mi sono utili. Mi aiutano A sapere dove sono i miei problemi: la scrittura, specialmente le doppie consonanti, le preposizioni (un incubo), e gli articoli (anche se capisco bene le regole riguardo ai articoli, non riesco a eliminare GLI errori). Ci devo essere più attento.
A proposito, quando vedo il nome Boris, non posso che pensare alla mia serie TV più amata.
Hi Maximus, I enjoyed reading your first post! I know what you mean about making the same errors, even when you absolutely know the rules! I think that we just don't "see" them, especially if those rules don't apply in the same way in English! For example we have articles in English, but not masculine and feminine ones!
Very true, Rachel. I proofread my text before publishing and even then I found some (but not all). I shouldn't be too hard on myself, since I also have typos and mistakes in stuff I publish in English. Non tutte le ciambelle escono col buco.
It's annoying that we don't get an alert when someone responds to our comments - I've only just seen this! Yes, I proof read my text too, but I still miss lots of errors!