Stavo per fare la colazione quando Alice Entrata nella stanza. Per un momento sono dimenticato che ha dormito da noi ieri sera. Alice era una amica di Chiara, la mia ragazza, chi a quel momento stava ancora dormendo. Tipicamente Chiara dorme tanto. Quindi sapevo che sarrebbe solo io e Alice nella cucina per un po.
Non la conoscevo molto bene. Ho parlato con lei solo un paoi di volti prima. Quindi non sentivo molto comodo a stare insieme nella cucina per prima cosa al mattino. Non sapevo se avrei dovuto chiaccerare con lei o no... certo che non volevo parlare di niente, l'unica cosa che ne volevo era essere da solo cosí che potrei godermi la mia colazione in pace... ma mi sentivo in colpa... mi sentivo che dovrei essere piú educato, piú simpatico. Almeno dovevo fare uno forzo.
Ma allo stesso tempo anche lei non ha detto niente?
Solo un "Buongiorno," detto piutosto assonnato e poi prosegueva a prendere la scatola di cereale dal tavola (Anche se non ne ero finito), e l'ha versato al ciotola. Devo dire che questa ciotola era mia... peró vabbé non era una problema. Avevo piú ciotoli...
Peró il punto piú interessante e come diverso Alice era da me. Mi stupisce come rilassata potrebb'essere nel appartamento dal qualcun'altro. Se fosse io starei ancora nascondo al camera mio facendo finta che ero adormentato. In molti modi vorrei essere piú come Alice.
La guardavo mentre cercavo per il latte nel mio frigo. Ci metteva un lungo tempo a trovarlo, perché il latte era sul retro, dietro le bottiglie di birre. Avrei potuto aiutarla, pero per qualche ragione rimenavo silenzio. Infatti, ora che ci pensavo... era un po strano che la stavo fissando senza dire niente. Ma era perché non avevo ancora deciso ció che volevo fare... perché all'improvviso l'idea mi é venuto che potrei semplicemente lasciare la stanza. Non ne ho pensato prima perché avevo la mia colazione da fare, avrei sembrata strana se l'ho abbandaonato, ma siccome ha rubato il mio... ero libero.
Senza una parola, mi sono dirreto alla porta.
Il mio cuore ha cominciato a battere, all'improvviso la mia mattina non era piú rovinato. Potevo fare ció che volevo. Potevo tornare a nascondere nella mia camera se volevo. Oppure... un idea ancora migliore, potevo uscire e fare un giro in un bel' parco e ascoltare a un podcast!
Sí, questo e ció che voglio fare, ho pensato a me stesso.
Mentre varcavo la porta mi sono sentito un po di colpa per aver evitato una volta piú di essere con una persona reale, ma la maggiore parte di me era totalmente felice che presto sarei libero e sicuro nel'aria aperta con il mio podcast preferito.
Sforzunatamente, nel'ultimo momento, Alice ha deciso a cominciare una conversazione.
"Come mai hai solo muesli in questo appartamento?"
Perfetto.