I miei libri preferiti del 2020 - numero 3
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I miei libri preferiti del 2020 - numero 3

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Buona sera! Spero che stiate bene. Bentornati alla mia lista dei miei libri preferiti del 2020. In realtà, il numero 3 è una serie, poiché quando parlo di libri, li reputo come storie, quindi a me non importa quanti volumi esistono nella serie, solo la storia nella sua interezza. (Forse non siete d'accordo e state pensando che questa sia semplicemente una scusa per non costringermi a scegliere un favorito della trilogia, ma per me ha senso). Dunque, qual è la storia di cui sto blaterando? La trilogia 'Daevabad' di S.A. Chakraborty.

Questa serie è classificata come finzione adulta, ma penso che sia da qualche parte nel mezzo della finzione per i giovani adulti e la finzione adulta, diciamo che sarebbe un modo eccellente di colmare il divario tra questi due generi.

La storia si svolge nel diciottesimo secolo e si racconta inizialmente dalla prospettiva di una ragazza di 19 anni che si chiama Nahri. Lei è orfana, e vive nel Cairo, la capitale egizia, dove lei passa i giorni truffando gli altri tramite un dono magico che le permette di vedere quando ci sono problemi nei corpi degli altri. Un giorno una delle sue truffe va male e lei accidentalmente evoca un guerriero djinn, e viene coinvolta con lui in un'avventura pazzesca, compreso un palazzo in una città magica, un intrigo politico e una società divisa sull'orlo di una guerra.

Non entrerò nei dettagli della trama, ma questa serie mi ha rubato il cuore. La scrittura di Chakraborty è bellissima, le parole scorrono dalla pagina in un modo straordinario. I protagonisti principali Nahri e Ali mi sono piaciuti da morire, e tutti gli altri personaggi erano ben sviluppati e sfaccettati. La storia era così avvincente che una notte sono rimasta sveglia fino alle cinque di mattina leggendola! Insomma, questa serie andrà bene per voi se amate mondi fantastici con profondità, bellezza, e fascino. Sebbene, devo avvertirvi che la serie è lunghissima, la terza nella trilogia ha 700 pagine, quindi non è fatta per i deboli di cuore.

Questo è tutto per oggi, spero di aver spiegato bene i miei sentimenti, grazie come sempre per i commenti e le correzioni, e alla prossima!

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