é molto divertente leggere 'Sete' di Alessandro baricco. Adoro il stile, é molto delicato e dolce. Ogni capitolo e molto corte e succinto, é anche aprezzo il fatto che niente di estreme mai succede, anche se e una storia dell'avventura in un certo senso, in realtá, il modo in cui ha racconta la storia é gentile e sottile secondo me. Perché le cose che Baricco l'ha foccalizato sono i dettagli piano, per esempio nel fine del capitolo vienti tre:
"Fu un nulla, poi, aprire la mano, e vedere quel foglio. Piccolo. Pochi ideogrammi disegnati uno sotto l'altro. Inchiostro nero."
Niente di essagerato. Ma cosí le cose piccole diventano piú profondi. Mi fa restare sulle parole per un altro po' e mi domando.
Spero questo a senso! Devo dire che questa é il mio primo post di Journally é anche non sono abituato esprimermi cosí in italiano, peró mi piace da morire questo 'Multilingual Book Club' idea! Sono felicissimo a participare.